PARCO URBANO CITTÀ DI LONDRINA – Modena
Informazioni generali:
Nato nel 1996. Londrina è una città del Brasile gemellata con Modena.
Il parco non è recintato quindi di libero accesso giorno e notte. Nel lato Ovest confina con insediamento abitativo di edilizia privata. Raggiungibile con piste ciclabili.
Dislocazione: area compresa tra via Corassori, via Della Valle, via Tolomeo, via San Faustino, viale Italia.
Accessi: via Monsignore della Valle, strada San Faustino, viale Italia, viale Corassori.
Superficie complessiva mq 68.933; superficie tappeto mq 64.006.
Verde: Alberi 706, siepi 597, e 820 cespugli
Superficie pavimentata: ci sono 3.382 mq di superficie in cemento
Parcheggi: Uno a Nord di 35 macchine condiviso con parco Ferrari. Uno a Sud il parcheggio Istituto Cattaneo 50 macchine Uno a Ovest ingresso principale Via Monsignor della Valle
Autobus: lato sud N. 1 e N. 12, lato nord N. 10
Zona giochi e altri servizi: nel parco esiste 1 zona giochi attrezzata con 10 giochi. Ci sono 58 panchine e 3 gazebo. Un percorso vita.
MENU DEL PARCO
Città di Londrina su Wiki Stato del Paranà in Brasile 500.000 abitanti
Mappa del Parco Città di Londrina
Le storie e gli avvenimenti importanti legati al parco della Città di Londrina
Il parco prende il suo nome dalla città di Londrina in Brasile, gemellata con Modena. Questo è uno dei parchi urbani di Modena di più recente realizzazione.
La scultura a commemorazione di tutti i caduti da eventi bellici posta al lato sud del parco è stata realizzata dallo scultore Romano Buffagni 1994
Targa allo scultore Romano Buffagni
Originariamente questa area verde di circa 7 ettari di dimensione era inserita nel progetto “parco in lunghezza” assieme all’area attuale del parco Ferrari. Successive vicende urbanistiche hanno fatto sì che la zona si evolvesse a parco a sé stante separata dal parco Ferrari solamente dalla via S. Faustino. Il sistema dei due parchi confinanti perde di continuità esclusivamente per il fatto che il parco Ferrari è recintato mentre il parco della Città di Londrina non ha recinzioni ed è quindi accessibile sia di giorno che di notte.
L’accesso principale è dalla piazzetta arredata di via Monsignore Della Valle da cui si diparte un’ordinata rete di percorsi di collegamento nord-sud ed altrettanti in direzione est-ovest. Rimangono alcuni segni della precedente vocazione agricola del terreno del parco nella presenza di alcuni olmi e di un filare di alberi da frutto.
Il parco Città di Londrina, pur non avendo un numero di frequentatori paragonabile a quelli del Parco Ferrari rappresenta comunque un buon centro di relax in mezzo al traffico. La presenza di numerosi insediamenti abitativi confinanti ne assicurano una frequentazione costante oltre che per attività ricreative anche per attività fisico sportive.
Una leggera arginatura verso corso Italia, pur non costituendo una vera barriera come i tradizionali terrapieni, nasconde la vista della strada creando nei frequentatori del parco quel senso di separazione dal caos del traffico che invoglia a passeggiare o sostare.
Dunque nonostante le poche attrattive dell’impianto a verde, il parco ha già una sua buona frequentazione grazie anche a un percorso ginnico, un’area giochi per bambini e due gazebo opportunamente attrezzati per la sosta.
Galleria foto
Gli alberi i fiori e gli animali del parco della Città di Londrina
Nel parco sono recensiti 706 alberi e 597 siepi 820 cespugli.
Il parco, non presentando zone umide né laghetti, non rappresenta una grande attrazione per gli animali. I frequentatori sono principalmente vari tipi di uccelli a caccia di vermi, lucertole e insetti vari.
Vi passano numerose persone con i cani a passeggio.